domenica 14 ottobre 2018

Evento Capitanata in Musica 2018/19

Nuovi ed importanti artisti a Torremaggiore
per la Capitanata in Musica 2018/19

Il Direttore Artistico dell'Associazione Musicale Mozart di Torremaggiore e San Paolo di Civitate, Angela Trematore, è ben lieta di annunciare la decima edizione della stagione concertistica “Capitanata in Musica” 2018/2019.
Si tratta di una rassegna molto ricca, organizzata in collaborazione con l'Amministrazione Comunale e la Scuola Media Statale “P.Pio” di Torremaggiore, l’Istituto Comprensivo Grimaldi di San Paolo di Civitate, la Pro Loco, l’Associazione Donatori di Sangue Fidas, l’Azienda vinicola-olearia Nonno Vittorio, la cantina Sacco Vignaioli Apuli e Radio Albatro Web Radio.
Quest’anno l’Associazione Mozart festeggia i suoi primi dieci anni di vita, un traguardo significativo, ma anche un punto di ri-partenza per nuovi progetti e nuove collaborazioni artistiche. In questi anni abbiamo proposto al nostro affezionato pubblico di melomani, talenti locali ed importanti artisti del panorama musicale nazionale ed internazionale. Abbiamo selezionato programmi musicali per tutti i gusti”, dichiara il Direttore Artistico Angela Trematore.
Inoltre, sottolinea come questa edizione, ancor di più rispetto alle precedenti, sarà all’insegna della musica e dell’arte in tutte le sue sfumature.
Cosa intendi Angela?”.
La nuova rassegna avrà uno sguardo rivolto alle eccellenze di Capitanata (in campo artistico ed enogastronomico) e sarà diretta alla valorizzazione delle giovani promesse italiane e agli scambi culturali tra altre realtà estere”.
In particolare?”.
Da ottobre a maggio presenteremo ben nove appuntamenti: sabato 20 ottobre (ore 19) presso la Sala delle Udienze del Castello Ducale De Sangro di Torremaggiore, si terrà l’inaugurazione della decima stagione in collaborazione con l’Azienda vinicola-olearia Nonno Vittorio. Sarà una bella occasione sia per far conoscere la programmazione 2018/2019 che per festeggiare l’Associazione. Durante la serata verrà presentato in anteprima ‘Olio e Contorni’ 2018, un evento culturale dedicato all’olio e all’oliva di Peranzana, organizzato dall’Amministrazione Comunale di Torremaggiore (dal 26 al 28 ottobre). Al termine della serata ci sarà una degustazione a cura dell'azienda oleoaria vinicola Nonno Vittorio. Festeggeremo anche una ‘new entry’: un pianoforte C3 Yamaha, uno strumento tutto nostro (dell'Associazione) che ci permetterà di creare più appuntamenti musicali e culturali”.
Quindi non solo musica...”
Sì, non solo tanti appuntamenti musicali, ma anche mercatini, tour enogastronomici, itinerari turistici da Castel Fiorentino al Museo Archeologico e corsi di degustazione enogastronomica, in collaborazione con altre realtà musicali e culturali operanti sul territorio di Capitanata”.
Anche tu ti esibirai?”.
Certamente. Sabato 3 novembre con il Duo ItaLux, composto da me e dal pianista Romain Nosbaum, con cui proporrò ‘Il Concerto del viaggiatore - il giro del mondo in 80 minuti’, alla scoperta di ritmi, melodie ed armonie dell’Europa e dell’America. Ma ci saranno tanti altri importanti ospiti nei vari appuntamenti musicali, trasmessi in diretta su Radio Albatro Web Radio. Inoltre vorrei precisare che dal 2 al 4 marzo il Castello Ducale di Torremaggiore ospiterà la quinta edizione del Festival ‘Women in Art’, dedicato alla compianta violinista Stefania Trematore”.
Non resta che partecipare a tale rassegna così ricca di novità, un’importante occasione per arricchire il nostro bagaglio culturale.
Elisabetta Ciavarella





mercoledì 12 settembre 2018

XV Rassegna di "In Concerto 2018" a San Giovanni Rotondo

La musica è una compagna che non ti abbandona mai
Un nuovo ed importante evento a San Giovanni Rotondo diretto da Luciano Pompilio, chitarrista pluripremiato

Dopo il notevole successo ottenuto quale Direttore Artistico del 14° Festival Internazionale di Chitarra “Città di Manfredoniadal 2 al 9 settembre ed essersi distinto per l’estrema cura e la passione con cui si è dedicato all’organizzazione del Concorso Internazionale di Chitarra ClassicaGiuseppe Caputo”, tenutosi in Manfredonia, tocca ora alla sua città natale, San Giovanni Rotondo.
Si tratta di un grande Chitarrista, Luciano Pompilio, che già dal 2003 si è impegnato lavorando alacremente fino ad organizzare la XV edizione di “In Concerto 2018”, un’importantissima rassegna musicale che ha visto e vedrà ancora esibirsi innumerevoli artisti di fama mondiale. La stagione concertistica è iniziata con diversi appuntamenti dallo scorso maggio e, ad eccezione di luglio ed agosto, proseguiranno fino a novembre.
Durante questa edizione ed in più occasioni, al pubblico verranno offerte varie degustazioni dei prodotti delle aziende della nostra terra. Grazie alla Regione Puglia, a Casa Sollievo della Sofferenza, alla Fondazione Centri di Riabilitazione Padre Pio Onlus ed al Patrocinio della Città di San Giovanni Rotondo e grazie anche al sostegno degli sponsor e dei soci, sarà possibile emozionarsi immergendosi in suggestive atmosfere musicali”, precisa il Direttore Artistico.

“Luciano, cosa rappresenta per te la musica?”
La musica per me rappresenta la bellezza, lo stupore, la magia. Riuscire a rappresentare stati d'animo attraverso i suoni è qualcosa di incredibile”.
Se non ti fossi interessato alla chitarra, a quale altro strumento ti saresti dedicato?”
La chitarra è stato il primo strumento che mi è capitato tra le mani. È stato un regalo di mio fratello appena congedato dal servizio militare, avevo 12 anni. Diciamo che ero attratto più dall'organo a canne delle grandi Cattedrali, ma poi il suono della chitarra, sebbene di esile sonorità rispetto all'organo, mi ha fatto innamorare e così ho deciso di intraprendere seriamente lo studio di tale strumento”.
La musica credi che possa guarire un'anima quando soffre?”
La musica può coinvolgerti in tutto. Riesce a trasmetterti gioia, dolore, malinconia, felicità...Certo che riuscirebbe a guarire un'anima sofferente; è una compagna che non ti abbandona mai”.


Un chitarrista d’eccezione dunque Luciano Pompilio che si è diplomato nel 1990 in chitarra classica al Conservatorio “Umberto Giordano” di Foggia. Da poco gli è stato conferito, in Paraguay, uno tra i più prestigiosi riconoscimenti di tutta l’America Latina. Ma non solo è considerato tra i migliori interpreti esistenti di Agustin Pio Barrios Mangoré, rinomato compositore di chitarra classica paraguaiano, Luciano ben presto si è distinto vincendo primi premi in numerosi Concorsi Internazionali, tra cui il Montelimar, in Francia, il più importante al mondo per duo di chitarra classica insieme al collega Giuseppe Caputo, con il quale aveva dato vita al Duo Caputo Pompilio.
Aveva” perché purtroppo il collega carissimo è venuto a mancare ed a lui ha dedicato lo scorso emozionante Concorso di Chitarra, ideandolo appositamente ed inserendolo all’interno del 14° Festival “Città di Manfredonia”.
Quale ricordo ti ha lasciato Giuseppe?”.
Giuseppe era un ragazzo semplice ed onesto. Una di quelle persone che lasciano il segno...non potrò mai dimenticare il suo essere allegro e soprattutto il suo pensar sempre bene degli altri. Sì, Giuseppe mi ha trasmesso un grande insegnamento. La benevolenza”.
E che la prossima rassegna a San Giovanni Rotondo, sia all’insegna della “benevolenza”, accompagnata su tutti dall’abbraccio amorevole di Padre Pio.

Elisabetta Ciavarella

giovedì 19 luglio 2018

Seconda Edizione del Festival Castel Fiorentino

Al via la seconda edizione del
Festival Castel Fiorentino 


L'Associazione Musicale Mozart e l'Amministrazione Comunale di Torremaggiore in collaborazione con il Civico Liceo Musicale Luigi Rossi, la Pro Loco e l'Associazione Culturale Don Tommaso Leccisotti, presenteranno la seconda edizione del Castel Fiorentino Festival 2018.
Torrestate quest’anno si arricchisce di cinque appuntamenti serali musicali e con ingresso libero, in cui verranno coinvolti sia produttori locali che varie associazioni, come la Vitivinicola Dauna, la Peranzana e Cordisco.
E’ proprio da quelle antiche rovine di Castel Fiorentino, oggi rinomato Parco Archeologico che vogliamo ripartire con la seconda edizione ed accompagnare il nostro pubblico nella grande musica in Turris Maioris - Torremaggiore - l’accogliente cittadina della Capitanata, con lo scopo di offrire un prodotto artistico ed enogastronomico unico nel suo genere, frutto dell’intesa condivisa tra l’Associazione Mozart e l’Assessorato alla cultura, l’Associazionismo e le politiche giovanili”, commenta il direttore artistico Angela Trematore.
Dal 23 al 28 luglio dunque, cinque concerti di talenti locali, nazionali ed internazionali.
Undici musicisti condivideranno e si contenderanno il palco attraverso repertori musicali per tutti i gusti spaziando dai virtuosismi romantici alla musica spagnola, dall’Opera ai classici napoletani. Lunedì 23 luglio Maurizio Di Fulvio (chitarra), Alessia Martegiani (voce) e Ivano Sabatini (contrabbasso), musicisti che riscuotono largo consenso di pubblico in Italia e all’estero. Martedì 24 luglio io ed il violinista calabrese Alessandro Acri, uno dei talenti del Conservatorium Maastricht, proporremo partiture virtuosistiche per violino e pianoforte con un omaggio speciale a Mozart, Paganini e Wieniawski. Il concerto sarà introdotto dal più giovane musicista del Festival, Salvatore Continenza al bassotuba, una delle nostre eccellenze musicali. Per noi è un orgoglio incentivare giovani come lui che hanno iniziato a studiare musica da piccoli e oggi si stanno formando per diventare dei veri professionisti. Infatti uno dei tanti obiettivi della nostra realtà musicale è supportare e dare spazio alle giovani promesse. Giovedì 26 luglio invece, nella Cappella Federiciana allieterà la serata il soprano Daniela Milanese con l’Opera ‘Vissi d’arte ... vissi d’amor’ - percorsi lirici da Rossini a Puccini. Venerdì 27 luglio il Duo Modigliani formato da Ferdinando Trematore ed Umberto Maisto, rispettivamente violinista e chitarrista, regalerà momenti magici ed interpretazioni magistrali di compositori che hanno reso celebri questi due strumenti a corde. Il duo si è già esibito in importanti contesti musicali italiani ed esteri riscuotendo grande successo di critica. Il festival chiuderà sabato 28 luglio con il Granados Trio, composto da me al pianoforte e dai violinisti Martina Alonso Benavides e Ferdinando Trematore con un omaggio alla Spagna in un ‘Capriccio Espanol’ e con musiche di De Sarasate, Albeniz e molti altri ancora. Quest’anno si darà spazio alle VIBRAZIONI, connubio tra suoni, colori e sapori”, puntualizza ancora il direttore artistico Angela Trematore.
Elisabetta Ciavarella

giovedì 21 giugno 2018

Convegno Avis a Torremaggiore

Donare è importante

L'AVIS di Torremaggiore ha voluto festeggiare i suoi trent'anni di operato con un interessante convegno sul significato e la rilevanza del donare il sangue e non solo, intitolato “L'importanza e l'evoluzione della donazione”.
L'evento, tenutosi giovedì 21 giugno, alle ore 18,30, presso la Sala Museale del Castello Ducale di Torremaggiore, è stato presenziato da Anna Lamedica, Presidente del gruppo AVIS locale.
Ospiti il Presidente AVIS Provinciale avv. Maurizio D'Andrea, il dr. Donato Carafa, Responsabile del Servizio Trasfusionale di San Severo ed il dr. Lazzaro Di Mauro, Direttore della Medicina Trasfusionale e Laboratorio Analisi della Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo.
Gradito anche l'intervento del primo Presidente dell'Avis di Torremaggiore, Roberto Valente, che ha ricordato i momenti in cui una ventina di persone hanno dato vita al gruppo, proprio in una delle stanze del Castello messa a disposizione, ma in condizioni precarie e imparagonabili a quelle raggiunte oggi.
Il dr. Carafa invece, ha evidenziato tramite dati da sondaggi effettuati in diversi anni, come purtroppo nell'anno 2017 si sia verificato un calo delle donazioni.
Ed è per questo”, ha puntualizzato la Presidente Anna Lamedica, “che bisogna attivarsi per sensibilizzare soprattutto i giovani sull'importanza dell'essere donatori”.
Il dr. Lazzaro Di Mauro invece, ha percorso le varie tappe storiche attraverso diapositive raffiguranti le origini ed i momenti in cui l'uomo ha capito la rilevanza delle trasfusioni. Un excursus storico esauriente che ha attestato i successi raggiunti dalle nuove terapie trasfusionali.
Oggi che si è avuto un miglioramento qualitativo e quantitativo della vita dei pazienti affetti da emopatie croniche” ha aggiunto, “si può nutrire una giusta speranza. La solidarietà della terapia trasfusionale aumenta l'attenzione verso il prossimo”.
Del resto, come diceva Padre Pio ed il dr. Di Mauro citandolo ha elegantemente concluso, “Donare il sangue fa bene due volte; agli altri e a se stessi”.
                                                           Elisabetta Ciavarella




venerdì 6 aprile 2018

Evento del 14 aprile a Foggia



La violenza sulle donne, un tema antico quanto moderno

Presso la Sala Propilei nel pronao della Villa Comunale di Foggia, dal 14 al 21 aprile l’Associazione Culturale Piccole Arti-APS, inaugurerà un’interessante mostra dal titolo "Veneri", dedicata alla violenza sulle donne. Al Vernissage che si terrà sabato 14 aprile, alle ore 18,30, oltre alla presenza della sottoscritta, interverranno alcuni artisti che leggeranno poesie sul tema discusso. I partecipanti all'evento: Palmina Celeste, Anna Delle Noci, Giacomo De Troia, Rachele Ferro, Matteo Gentile, Ciro Gisoldo, Francesco Gisoldo, Ida Iannelli, Pasquale Impagnatiello, Patrizia Manna, Gina Marella, Rosalba Pennabea, Antonio Pignatelli, Valeria Sacco, Sabrina Scotece, Antonino Speranza, Milena Stilla ed Emilio Urbano.
La mostra sarà visitabile tutti i giorni dalle ore 18,00 alle 20,00, dal 14 al 21 aprile.
Un argomento dibattuto da secoli quello sulla violenza femminile, basta infatti pensare a quante sottomissioni, condanne e cattiverie il gentil sesso abbia dovuto subire. Donne accusate di stregoneria solo perché osavano manifestare il proprio pensiero, mogli, madri e figlie sottoposte a violenze di ogni genere e costrette al silenzio per mantenere il buon nome della famiglia. E fino ai giorni nostri, dove quotidianamente la cronaca si tinge di casi eclatanti sia nelle mura domestiche che al di fuori, con dati sul femminicidio davvero allarmanti.
Sembra assurdo poi, che in una società come quella attuale dove l’uguaglianza tra i generi sembra raggiunta, alcune donne debbano ancora essere sottoposte a vessazioni ed umiliazioni perché, secondo atteggiamenti maschilisti di taluni uomini, la donna viene ancora considerata come essere inferiore ed assolutamente più debole.
Una vera vergogna perpetrata da menti malate, a pensarci bene… una tendenza da condannare sotto qualsivoglia aspetto e che può colpire le donne tanto nell’ambito familiare, quanto in quello lavorativo.
Donne che subiscono maltrattamenti, da quelli verbali a brutti schiaffi o percosse, fino ad arrivare, in casi estremi, a barbare uccisioni. La cronaca rispecchia dati macabri. Oltre cento donne in Italia, ogni anno, vengono uccise da uomini e quasi sempre quelli che sostengono di amarle. Ai femminicidi si aggiungono poi, violenze quotidiane che sfuggono ai dati ma che, se non fermate in tempo, rischiano di fare altre vittime: sono infatti migliaia le donne molestate, perseguitate, aggredite, picchiate e sfregiate! Quasi 7 milioni, secondo i dati Istat, quelle che nel corso della propria vita hanno subito una forma di abuso; nel 2017 la media è di una vittima ogni tre giorni e negli ultimi dieci anni le donne uccise in Italia sono state 1.740, di cui 1.251 (il 71,9%) in famiglia.
Ad accomunare i tanti casi spesso ci sono incomprensioni e tensioni familiari, il desiderio di separarsi, l'affidamento dei figli.
A tali dati si aggiunge inoltre il fenomeno dello stalking e purtroppo moltissime donne non si rivolgono ad alcuna istituzione o cercano aiuto, perché terrorizzate o ingabbiate in situazioni che credono di tenere sotto controllo.
Ma allora, come comportarsi? Innanzitutto per prima cosa bisognerebbe rendersi conto che chi alza le mani, chi insulta, chi offende non ama e non è capace di amare, se non se stesso, anche se dopo si mostra pentito, pronuncia parole dolci e si presenta con fiori o regali. Bisogna avere il coraggio di parlare, di confidarsi, di farsi aiutare e di denunciare soprattutto! La vita è troppo preziosa per trascorrerla accanto a chi lede la dignità umana e schiaccia la personalità altrui. E ben vengano tutte le iniziative che si muovono a difesa delle donne, affinché quello della violenza, resti un tema dibattuto sempre meno, con l’effettiva conquista di una piena e vera libertà da parte di ogni donna!

                                                            Elisabetta Ciavarella

domenica 18 marzo 2018

La mostra "Risvegli" a Parcocittà

Una mostra ai Risvegli della primavera

Sabato 24 marzo, alle ore 18.30, presso il Centro Polivalente “Parcocittà”, parco S. Felice in via Rovelli a Foggia, si terrà l’inaugurazione della mostra collettiva “Risvegli”, che resterà aperta alla cittadinanza fino a sabato mattina del 31 marzo.

Una ricca esposizione ad opera dell’Associazione Culturale Piccole Arti-APS di Foggia che attraverso la sua promozione sociale, si attiva alacremente per rompere le barriere che spesso si frappongono fra l’artista ed il pubblico.
Durante l’evento verranno presentati i dipinti realizzati da venti soci che hanno voluto interpretare, ciascuno secondo un proprio linguaggio artistico, il tema della Natura che proprio in questo periodo torna a rivivere dopo il periodo invernale.

Come si pone tale Associazione e con quali finalità?”.
Così commenta Giovanni Manzari, il Presidente delle Piccole Arti:
La nostra è un’Associazione che desidera porsi come punto d’incontro fra la creatività e la praticità, fra l’arte e la città, aprendosi alle più diverse forme di espressione artistica, quali la pittura, il disegno, il fumetto, la digital art, la scultura, l’incisione, la letteratura ed anche il Presepe e le tradizioni popolari”.

A chi si rivolge l’Associazione?”.
Pur essendo una realtà locale, la nostra Associazione non intende però chiudersi in un fortilizio delle arti del solo territorio della Capitanata, ma vorrebbe coinvolgere pure artisti di altre regioni italiane che costituiscono un vero arricchimento di scambi di tecniche tra i soci ed una migliore condivisione anche per tutti i cittadini. La più grande ambizione del gruppo associativo infatti, è quella di porsi con la massima disponibilità al servizio di chi voglia accostarsi all’arte e stimolare la sua passione. Dato inoltre che, molti talenti aspettano di essere scoperti, o perché l’estro non sempre si accompagna a capacità organizzative o perché gli artisti possono non trovarsi inseriti nelle imprescindibili e odierne reti sociali di comunicazione, coloro che aderiscono all’Associazione, partecipano a pieno titolo a tutte le attività promosse durante l’anno sociale ed hanno la possibilità di vedere da vicino la creazione delle proprie opere durante le estemporanee..

Il Vernissage si terrà sabato 24 marzo alle ore 18.30, con la presentazione a cura della giornalista Elisabetta Ciavarella.
Ospite il poeta Lorenzo Morra.

La mostra collettiva sarà visitabile fino al 31 marzo nei seguenti orari:
dal lunedì al sabato dalle ore 9.00 alle 12.30 e dalle ore 17:00 alle 20:30; la domenica dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 17:30 alle 20:30.
Sabato 31 marzo, gli artisti concluderanno l’evento realizzando una Estemporanea nel parco, condizioni meteo permettendo.

Gli artisti soci partecipanti: Elisabetta Fuiano - Anna Delle Noci - Ida Iannelli - Giacomo De Troia - Sabrina Scotece - Milena StillaFrancesco e Ciro Gisoldo - Matteo Gentile - Amalia Testa - Antonino Speranza - Palmina Celeste - Patrizia Manna - Rosalba Pennabea - Rachele Ferro - Pasquale Impagnatiello - Emilio Urbano - Mario Marchesiello - Gina Marella - Valeria Sacco - Antonio Pignatelli.


                                                                Elisabetta Ciavarella

giovedì 1 marzo 2018

Evento al Teatro Rossi di Torremaggiore

Come il mare, io ti parlo...

Il 17 marzo, il Teatro Comunale Rossi di Torremaggiore apre il sipario alla 9° Stagione Concertistica Internazionale, Capitanata in Musica, con un evento organizzato dall’Associazione Culturale Musicale Mozart, grazie al patrocinio del Comune di Torremaggiore ed alla collaborazione della Proloco, della Scuola Media Padre Pio di Torremaggiore e dell’Istituto Comprensivo Grimaldi di San Paolo di Civitate.
Uno spettacolo, quello della IV edizione Women in Art, con un titolo alquanto originale e che incuriosisce, “Come il mare, io ti parlo...”, le eruzioni emotive tra Gabriele D’Annunzio ed Eleonora Duse. Un progetto artistico della bravissima e valida musicista torremaggiorese Angela Trematore, affiancata alla regia dall’altrettanto valida professionista autoctona, Daniela Ciavarella. Chiedo a Daniela,
Perché questo titolo?
Come il mare io ti parlo perché il vate trovava nel mare il suo rifugio, la sua ispirazione e non c'era nulla per lui di più emozionante della voce del mare nel silenzio intorno...

Com’è nata tale idea?”.
L'evento Woman in Art nasce da un'idea artistica del Maestro Angela Trematore che quattro anni fa mi propose di ideare uno spettacolo che celebrasse la Donna fondendo due Arti, la musica classica e la prosa. Così quattro anni fa, il sodalizio artistico tra me e l’Associazione Mozart ha visto nascere spettacoli insoliti e di spessore partendo dal fascino dell'operetta con liriche in musica e prosa, celebrando la Donna e il suo approccio al sentimento dell'amore con testi di Prévert, Saba, Neruda ecc… In seguito le donne di Giacomo Puccini, lo scorso anno Verdi nel salotto di Clara Maffei, una Donna moderna nel secolo antico. E quest’anno ho voluto raccontare la più bella e tormentata storia d'amore di fine Ottocento tra il Vate e la Divina, soffermandomi sulla protagonista, la Duse, una Donna che ha amato fino alla fine dei suoi giorni, che ha sofferto per amore e che ha sacrificato tutto, anche il successo in nome di questo Amore non sempre corrisposto come meritava...

La Duse perdonó tradimenti ed anche umiliazioni a D'Annunzio. Ma una donna, secondo te, fin dove può spingersi nel perdonare il proprio uomo?”.
La Duse amò talmente tanto D'Annunzio da annientarsi, da sacrificare tutto e credo che un sacrificio cosi non sia più né giusto, né possibile. La Donna deve parlar d'amore donandolo prima a se stessa, senza mai perdere la dignità per un grande amore soprattutto quando è immenso solo unilateralmente... Lui l'amava, ma senza rinunce, lei invece ha rinunciato a se stessa per amarlo a morte… La Duse poi, era talmente straordinaria su un palco quanto indifesa e incapace dialetticamente nel confronto con lui. D'Annunzio infatti, riusciva sempre a farla sentire in colpa perché ostacolava il suo genio e da qui la necessità per lui di rifugiarsi al mare e ritrovare il suo equilibrio emotivo...

In amore hai perdonato?”.
Ho perdonato tante volte fino ad arrivare al punto di perdonare me stessa per aver perdonato troppo per amore...”.

Nello spettacolo anche dei giovanissimi?”.
Direi di sì. Ho coinvolto pure mia figlia con la danza perché volevo che partecipasse a un mio spettacolo. Inoltre devo dire che tante sono le emozioni che i ragazzi giovanissimi sono riusciti a fare proprie....il tutto su musiche di Mascagni”.

Ed i testi?
I testi sono tutti elaborati da me dopo uno studio approfondito dell'epistolario tra D'annunzio e la Duse”.

Brava Daniela, oggi che ritroviamo tanti casi in cui alcuni uomini perdono la ragione persino commettendo crimini efferati, affermi bene che La Donna deve parlar d'amore donandolo prima a se stessa, senza mai perdere la dignità per un grande amore!.

Elisabetta Ciavarella

sabato 25 novembre 2017

Pinuccio alla Cremeria Letteraria di Lucera

Alla Cremeria Letteraria una serata
all’insegna del sorriso

Una serata divertente e spensierata che non si dimentica facilmente quella di venerdi 24 novembre, presso la Cremeria Letteraria in Piazza Duomo, 18 a Lucera.
Ospite d’onore Alessio Giannone, in arte Pinuccio, che ha presentato il suo primo libro “Trump Advisor Donald e Pinuccio in viaggio per il Sud Italia”.
Inviato di Striscia la Notizia, Pinuccio ben presto è riuscito ad accattivarsi le simpatie per la propria vena comica ed ironica e grazie all’originalità dei suoi testi così simpaticamente e personalmente interpretati.
Noto con il tormentone “Pinuccio sono io”, questa volta si è cimentato nell’ideazione di una storia che narra di un viaggio; quello di Trump e dei suoi familiari proprio in Puglia.
Tra amori clandestini e passioni estive e mentre Pinuccio è impegnato nella promozione turistica del territorio, Trump, quale cliente di eccezione, viene scambiato per il nuovo Presidente della squadra di calcio dal Sindaco di Bari e da lì tantissime ed esilaranti vicissitudini in cui si alternano personaggi celebri sia del mondo politico, quali la Bindi, Emiliano, Vendola e Salvini, sia dello spettacolo come la D’Urso, Al Bano e la De Filippi e finanche del giornalismo quali Mentana e Travaglio.
Un libro originale quindi, la cui scrittura satirica è al passo con i tempi di oggi, contraddistinti da quel taglio virtuale, tipico dell’attuale comunicazione di massa.
Dialogando con un simpaticissimo Michele Colucci, Pinuccio ha deliziato i presenti con chicche ironiche e scatenando deliri di risate.
“In quale città dell’Italia sceglieresti di vivere se tu potessi?”, gli chiedo un po’ timidamente.
Decisamente all’estero!”, risponde prontamente.
Certo...una risposta che ha quel sapore e quel significato che molti Italiani sanno comprendere...senza bisogno di aggiungere altro.

                                                                            Elisabetta Ciavarella 

martedì 2 maggio 2017

Pierluigi Losito e la sua vittoria al Campionato di Perugia aprile 2017

Una passione a prova di età

Un sogno che si avvera”, così commenta la sua vittoria alla selezione, tenutasi a Perugia il 29 aprile scorso, qualificandosi per il Campionato Italiano Wellness di RiminiSi tratta di Pierluigi Losito di Torremaggiore, in provincia di Fg, primo posto under 21. Una vittoria tanto agognata quanto inaspettata per questo diciassettenne, classe 2000. Mosso da una grandissima passione per il culturismo e, grazie al supporto ed alla guida del suo preparatore Enzo Nardino, allenandosi presso la palestra Fitness Body Education, sita in San Severo (Fg), è stato premiato al meglio.
“Pierluigi, quando e come hai iniziato ad avvicinarti a tale sport?”.
Fu proprio tramite mio fratello Michele che aveva degli attrezzi in garage, che decisi di provare per gioco, ma fu per me un amore a primo colpo, tanto che li utilizzavo dalle cinque alle sei ore al giorno. Avevo 14 anni e lui 25”.
“Quante ore al giorno dedichi all'allenamento?”.
Vi dedico di solito 30-45 minuti tre volte alla settimana. Sotto gara invece, tre giorni di allenamento con i pesi e due di cardio”.
“Cosa ti costa più fatica?”.
In verità nulla, perché faccio tutto sempre con passione”.
“Quanta attenzione poni all'alimentazione e quali sono gli alimenti che devi prediligere per mantenerti in forma e quali invece sacrificare?”.
Presto molta attenzione all’alimentazione prediligendo cibi come riso basmati, pasta integrale, gallette di avena, pane con segale, petto di pollo, albume, carne rosa due volte a settimana, tacchino, verdura e frutta. Gli alimenti invece da sacrificare sono di certo dolci, insaccati, pizza ecc.”.
“Quali integratori utilizzi o non ne utilizzi nessuno?”.
Gli integratori sono importanti solo se accompagnati da una buona alimentazione. Da soli non fanno miracoli. Uso quelli più importanti, come aminoacidi ramificati, vitamina c e multivitaminici, glutammina, proteine isolate e creatina”.
“Chi ti senti di ringraziare perché ti è stato maggiormente vicino o ti ha spronato?”.
Il mio preparatore, Enzo Nardino. Direi infatti, che oltre ad essere una figura importantissima, è rilevante che ci sia fiducia tra l’atleta ed il proprio preparatore per poter andare avanti bene”.
“Cosa consiglieresti a chi intende avvicinarsi al culturismo?”.
Consiglio di prendere il culturismo in maniera non esagerata, senza trascurare i veri valori della vita, ovvero stare insieme alla propria famiglia ecc... soprattutto di stare con i piedi per terra e non credersi di essere qualcuno solo perché si hanno quattro muscoli addosso”.
“Cosa vedi o speri nel tuo futuro?”.
Spero di diventare un ottimo atleta, percorrendo la stessa strada del mio preparatore Enzo Nardino e, perché no, diventare anche un personal trainer!”.

                                                                                   Elisabetta Ciavarella

domenica 23 aprile 2017

Presentazione del libro "Il Viaggio" di Maria Teresa Infante

Il Viaggio,
 di Maria Teresa Infante


Sabato 22 aprile, alle ore 18,30, presso la Sala Conferenze "Concetta Masselli" di San Severo, MariaTeresa Infante ha presentato la sua opera Il Viaggio, Spiga d’oro 2016, vincitrice poesia inedita VIII edizione Premio Letterario Nazionale “Nicola Zingarelli”.
Ad iniziare la serata, il professore Michele Campanozzi, che in modo eloquente, è riuscito ad estrapolare i profondi significati sottesi alle poesie dell’autrice.
 “Tantissimi sono i viaggi, da quelli di piacere a quelli della conoscenza di sé. Ma anche viaggi psicoterapeutici, i viaggi dopo le sofferenze, della fantasia, dei sogni e della creatività. Esempio le tele o i manufatti rappresentano dei viaggi creativi. Ancora i viaggi alla ricerca del lavoro o verso l’ignoto o addirittura verso la morte, come l’ultimo e drammatico viaggio; quello degli Ebrei verso i campi di concentramento”. Ad intervallare in modo toccante, la proiezione di filmati audiovisivi scanditi dal sottofondo delle poesie dell’autrice, alcune delle quali recitate da Tonia D’Angelo.
E gli scritti di Maria Teresa riescono davvero a far emozionare. Il suo è un linguaggio universale, come quello che solo la vera poesia sa utilizzare.
La parola è quindi passata a lei, donna molto impegnata nel sociale e ricca di valori ed umanità, ma anche Ambasciatrice di Pace della Universum Academy Switzerland dal 2014 e Accademico onorario della stessa, Ambasciatrice del Premio Letterario internazionale L. S. Senghor di Africa Solidarietà Onlus dal 2015 e Membro della commissione esaminatrice del IX Premio Letterario Nazionale Nicola Zingarelli, oltre che insignita di tante altre cariche e direzioni sul web.
Parlando della sua opera, ha dichiarato: “Ero indecisa sul titolo e l’ho pensato all’ultimo momento. Già, il viaggio! Tutti siamo in continua crescita alla riscoperta di noi stessi ed io ogni giorno mi rivedo e mi riscopro”.
All’interno del libro presente anche la raffigurazione di un eccezionale dipinto, che è stato possibile ammirare, perché esposto durante la serata;”La maternità” del bravissimo artista sanseverese Dino Bilancia.
Per concludere, Massimo Massa, Presidente dell’Associazione Culturale l’Oceano nell’Anima,  che con vivo entusiasmo ha speso parole encomiabili nei confronti dell’autrice, chiedendole inoltre quali traguardi avesse raggiunto.
Ho abbattuto dei muri!”, la pronta risposta. Come i muri che solo una donna dotata di acume riesce ad abbattere, trasfondendo il suo essere in versi sapienti, che affascinano il lettore più esigente.
È importante viaggiare, ma anche fermarsi, perché è nelle pause che si può riflettere”, secondo Maria Teresa Infante. Una frase che ci insegna ad esaminare più profondamente ciò che solo con l’occhio attento riusciremmo a percepire.
E con un animo sensibile poi, come quello dell’autrice.
                                                                                                          Elisabetta Ciavarella